Magnetoterapia
Gli apparecchi di magnetoterapia generano campi magnetici statici a bassa frequenza e inducono modificazioni biologiche su membrane, cellule e vasi determinando i seguenti effetti terapeutici: effetto antiflogistico e antiedemigeno.
La magnetoterapia svolge un’azione antiflogistica attraverso un processo di ripolarizzazione delle membrane cellulari che, in seguito ad aggressioni meccaniche, chimiche o fisiche, si depolarizzano favorendo un’abnorme penetrazione di sodio all’interno delle cellule.
- effetto stimolante la riparazione tissutale.
- effetti biologici.
- azione sulle membrane.
- azione sulla sintesi degli acidi nucleici.
- azione enzimatica.
- azione vascolare.
- azione piezoelettrica.
- azione termica.